martedì 13 novembre 2012

14 NOVEMBRE 2012
Memoria del santo apostolo Filippo,
degno di ogni lode.

VESPRO

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Tono pl. 2. Riposta nei cieli.

Ponendo la pratica, o beato, * come ascesa alla verace contemplazione, * e la contemplazione come fine * di una pratica innamorata...di Dio, * hai chiesto a Cristo di mostrarti * la gloria ineffabile del Padre: * ogni natura razionale anela infatti, * o glorioso, * al Dio che l’ha posta in essere; * súbito tu hai ottenuto ciò che desideravi, * accogliendo come sigillo il Figlio: * imploralo con franchezza * per le anime nostre.

Procedendo sempre per divine ascensioni, * come Mosè un tempo, * tu hai desiderato contemplare Dio; * e distintamente hai visto la sua immagine, * che hai accettata * in ragione della somiglianza: * del Padre infatti * è sintetica conoscenza e rivelazione il Figlio; * ma del Figlio e del Padre * unica è riconosciuta l’essenza, * e santamente è proclamata * l’identità in tutto, * regno, potenza, gloria e adorazione.

Sei divenuto strumento toccato dal soffio divino * e dalle suggestioni del santo Spirito; * e cantando nel mondo * il vangelo ultramondano del Salvatore, * con la tua lingua di fuoco * hai bruciato tutto l’inganno, * come materia facilmente combustibile * e come erba appassita della terra; * e hai annunciato al mondo intero il Cristo, * Sovrano e Signore di tutti, * o prodigioso Filippo.

Gloria. Tono pl. 2. Di Byzantios.

Infuocato, o Filippo, * dalle folgori della grande luce, * hai rifulso come astro universale; * cercando nel Figlio il Padre delle luci˚, * tu lo hai trovato: * perché nella luce si trova la luce˚, * ed egli è il sigillo di ugual forma * che manifesta l’archetipo. * Imploralo, o apostolo, * di salvare coloro che sono stati segnati * col sangue divino.

Ora e sempre. Theotokíon.

Chi non ti dirà beata, o Vergine tutta santa˚? * Chi non celebrerà il tuo parto verginale? * Perché l’Unigenito Figlio che intempo-

ralmente dal Padre è rifulso, * egli stesso, ineffabilmente incarnato, * è uscito da te, la pura: * Dio per natura e per noi fatto uomo per natura˚, * non diviso in dualità di persone, * ma da riconoscersi * in dualità di nature, senza confusione. * Imploralo, augusta beatissima, * perché sia fatta misericordia alle anime nostre.

Allo stico, stichirá prosómia.

Tono pl. 4. O straordinario prodigio!

O straordinario prodigio! * L’apostolo che un tempo * catturava con la rete i pesci, * è divenuto pescatore di uomini inviato da Dio˚; * con la rete delle parole * ha preso le genti, * con l’amo della croce * ha tirato su il mondo. * Quale preda ha offerto a Cristo * il teurgo di cui ora festeggiamo la memoria!

Stico: Per tutta la terra è uscita la sua voce e sino ai confini del mondo le sue parole.

O straordinario prodigio! * L’apostolo Filippo, * inviato da Dio come pecora in mezzo a lupi˚, * avanza ora senza paura: * con la fede * ha reso agnelli le belve, * ha divinamente trasformato il mondo. * Oh, le opere della fede! * Oh, indicibili poteri! * Per le sue preghiere, * salva le anime nostre, * tu che solo sei pietoso.

Stico: I cieli narrano la gloria di Dio, e il firmamento annuncia l’opera delle sue mani.

O straordinario prodigio! * L’apostolo Filippo è apparso * pozzo che fa scorrere vita * col secchio della sapienza * per gli abitanti del mondo: * da lui procedono * i rivi dei dogmi; * da lui beviamo * i flutti dei prodigi. * Oh, quali tremendi portenti ha compiuto il teurgo, * di cui con fede celebriamo la memoria!

Gloria. Tono 2. Di Byzantios.

Abbandonate le cose della terra, * hai seguito Cristo, * e segnato con l’ispirazione * del santo Spirito, * da lui sei stato inviato tra le genti perdute, * per convertire gli uomini * alla luce della conoscenza di Dio, * o apostolo Filippo; * compiuta la lotta * del tuo divino desiderio, * tra molteplici supplizi * hai consegnato la tua anima a Dio. * Supplicalo, o beatissimo, * di donarci la grande misericordia˚.

Ora e sempre. Theotokíon.

In te ripongo ogni mia speranza, * Madre-di-Dio: * custodiscimi sotto la tua protezione.

Apolytíkion. Tono 3.

Santo apostolo Filippo, * intercedi presso il Dio misericordioso * perché conceda alle anime nostre * la remissione delle colpe.

Theotokíon.

Celebriamo in te * colei che è stata mediatrice * per la salvezza della nostra stirpe, * o Vergine Madre-di-Dio: * poiché con la carne da te assunta, * il Figlio tuo e Dio nostro, * accettando di patire sulla croce, * ci ha redenti dalla corruzione, * lui, che è amico degli uomini.Visualizza altro

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