sabato 28 febbraio 2009

DOMENICA DELL'ORTODOSSIA


In questa Domenica si fa memoria del ripristino del culto delle sante e venerabili icone, attuato dagli indimenticabili imperatori di Costantinopoli Michele e Teodora sua madre, sotto il patriarcato del santo confessore Metodio.

Divina Liturgia di San Basilio il Grande.
Antifione: della Domenica dell'Ortodossia
Tropari:
1) Tu lithu sfraghisthèndos (Tono I)
2) Tin àchrandon ikona Su ( Ortodossia)
3) Mègan èvrato (San Demetrio)
4) Ti ipermaho
Apostolo: Ebrei 11, 24-26.32-40
Vangelo: Gv 1, 43-51
Megalinarion: Epi si chèri ( lit. San Basilio)
Kinonikòn: Enite ton Kirion

martedì 24 febbraio 2009

La Grande Quaresima Bizantina




Per non rendere inutile il digiuno

di Manuel Nin


Digiunando dai cibi, anima mia, senza purificarti dalle passioni, invano ti rallegri per l'astinenza, perché se essa non diviene per te occasione di correzione, sei in odio a Dio come menzognera e ti rendi simile ai perfidi demoni che non si cibano mai. Non rendere dunque inutile il digiuno peccando, ma rimani irremovibile sotto gli impulsi sregolati, facendo conto di stare presso il Salvatore crocifisso, o meglio di essere crocifissa insieme a Colui che per te è stato crocifisso, gridando a lui: ricordati di me Signore, quando verrai nel tuo regno". Questo tropario della terza settimana della pre-quaresima nella tradizione bizantina, riassume in modo incisivo quello che è il periodo quaresimale di qualsiasi tradizione cristiana: il digiuno e l'astinenza sono vani se non corrispondono a una vera conversione del cuore.Nella tradizione bizantina il periodo di dieci settimane che precede la Pasqua viene chiamato Triodion - nome che indica le tre odi bibliche cantate nell'ufficiatura mattutina - e comprende la pre-quaresima e la quaresima. Il periodo pre-quaresimale è comune a tutte le tradizioni liturgiche cristiane, dal Triodion bizantino, al Digiuno dei niniviti siriaco, al Digiuno di Giona dei copti, alla Settuagesima nell'antica tradizione latina.La quaresima bizantina vera e propria comprende quaranta giorni - dal lunedì della prima settimana al venerdì prima della domenica delle Palme - e svolge le settimane dal lunedì alla domenica, presentando il cammino settimanale verso la domenica a modello della stessa quaresima verso la Pasqua. Inoltre fa una chiara distinzione tra il sabato e la domenica e gli altri giorni: nei primi si celebra la Divina liturgia (domenica con l'anafora di san Basilio, sabato con quella di san Giovanni Crisostomo), mentre nei giorni feriali solo l'ufficiatura delle ore, con l'aggiunta durante il vespro del mercoledì e del venerdì della liturgia dei Presantificati, cioè la comunione con il Corpo e il Sangue del Signore consacrati la domenica precedente.La quaresima bizantina è un periodo molto ricco nella scelta dei testi biblici: salmi, letture; nell'innografia e nelle letture dei padri. I testi innografici si soffermano soprattutto sul tema dell'anima umana, dominata dal peccato, che trova per mezzo della quaresima la possibilità della salvezza. Nelle quattro domeniche della pre-quaresima troviamo i grandi temi che segneranno il percorso quaresimale: l'umiltà (domenica del pubblicano e del fariseo); il ritorno a Dio misericordioso (domenica del figlio prodigo); il giudizio finale (domenica di carnevale), il perdono (domenica dei latticini). In quest'ultima domenica viene commemorata l'espulsione di Adamo dal paradiso: Adamo, creato da Dio per vivere in comunione con lui nel paradiso, a causa del peccato ne è stato cacciato, ma nella quaresima comincia il cammino di ritorno che culminerà quando Cristo stesso, nel mistero pasquale, scende negli inferi e gli dà la sua mano per levarlo dalla morte e riportarlo in paradiso, che viene quasi personificato nella preghiera della Chiesa. Alla fine del vespro della quarta domenica si celebra il rito del perdono con cui si inizia la quaresima.La quaresima dura quaranta giorni, con cinque domeniche. In ciascuna di esse vediamo un doppio aspetto: da una parte le letture bibliche che preparano al battesimo, dall'altra gli aspetti storici o agiografici. Nella domenica dell'ortodossia la vocazione di Filippo e Natanaele è modello della vocazione di ogni essere umano e si celebra il trionfo dell'ortodossia sull'iconoclasmo e il ristabilimento della venerazione delle icone.Nella domenica di san Gregorio Palamas si ricorda la fede del paralitico guarito da Cristo. La domenica dell'esaltazione della santa Croce è dedicata alla venerazione della Croce vittoriosa di Cristo, portata solennemente al centro della chiesa e venerata dai fedeli per tutta la settimana come segno di vittoria e di gioia, non di sofferenza.Nella domenica di san Giovanni Climaco, modello di ascesi, si celebra la guarigione dell'indemoniato, e in quella di santa Maria Egiziaca, modello di pentimento, l'annuncio della risurrezione. Il sabato della quinta settimana si canta l'inno Akathistos, ufficiatura dedicata alla Madre di Dio.La sesta e ultima settimana di quaresima, chiamata delle Palme, ha come centro la figura di Lazzaro, l'amico del Signore, dal momento della malattia, fino alla morte e alla sua risurrezione. I testi liturgici ci fanno avvicinare a quello che si manifesterà pienamente nei giorni della Settimana santa, cioè la filantropia di Dio manifestata in Cristo, il suo amore reale e concreto per l'uomo. Tutta la settimana viene inquadrata nella contemplazione dell'incontro ormai vicino tra Gesù e la morte, quella dell'amico per primo, quella propria la settimana dopo. I testi liturgici riescono a coinvolgerci in questo cammino di Gesù verso Betania, verso Gerusalemme. Nella liturgia bizantina non siamo mai spettatori, ma sempre partecipanti e concelebranti, presenti nella liturgia e nell'evento di salvezza che la liturgia celebra. Col vespro del sabato di Lazzaro si conclude il periodo quaresimale.Lungo l'intera quaresima, la tradizione bizantina recita alla fine di tutte le ore dell'ufficiatura la preghiera attribuita a sant'Efrem il Siro, che riassume il cammino di conversione di ogni cristiano: "Signore e sovrano della mia vita, non darmi uno spirito di pigrizia, d'indolenza, di superbia, di vaniloquio. Dà a me, tuo servitore, uno spirito di sapienza, di umiltà, di pazienza e di amore. Sì, Signore e re, dammi di vedere i miei peccati e di non condannare mio fratello, perché tu sei benedetto nei secoli".

(©L'Osservatore Romano - 25 febbraio 2009)


L'Archimandrita Manuel Nin, è attualmente Rettore del Pontificio Collegio Greco di Roma.

lunedì 23 febbraio 2009

Avviso

Si avvisano tutti i membri del Coro che vista la concomitanzza delle prove del Mercoledì con la Celebrazione della Divina Liturgia Projasmena, le prove saranno trasportate alla sera del Giovedì sempre alle ore 21.00.

sabato 21 febbraio 2009

Orari delle Celebrazioni per la Grande Quaresima 2009

I giorni feriali della Settimana sono Aliturgici, ovvero non si celebra la Divina Liturgia.

Dal Lunedì al Venerdi: Ore 08.30 Celebrazione dell'Orthros (mattutino)

Ogni Mercoledì e Venerdì: ore 18.00 Divina Liturgia dei Doni Presantificati (PROJASMENA)

Ogni Giovedì ore 18.00: Ufficio del Grande Apodhipnon

Sabato ore 08.30: Divina Liturgia.
Per le Domeniche l'orario rimane inalterato.

Domenica 22 Febbraio 2009




Domenica dei Latticini. Ritrovamento delle Reliquie dei Santi Martiri Andronico e Giunia. Tono VIII.


Antifone: normali


Tropari:

1) Ex ypsus katilthes del Tono

2) Mègan èvrato di San Demetrio

3) Tis sofias odhighè della Domenica.


Apostolo: Rm 13, 11-14, 14, 1-4


Vangelo: Mt 6, 14-21


Kinonikon: Enite ton Kirion.



N. B. Dal Vespro di questa Domenica Inizia La Grande e Santa Quaresima in preparazione alla Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo.

mercoledì 11 febbraio 2009

Domenica 15 Febbario 2009

Domenica di Carnevale. Sant'Onesimo Apostolo. Tono VII

Tropari:

1) Tono VII (Katèlysas to Stavrò su)
2) San Demetrio (Mègan èvrato)
3) Otan èlthis o Theòs

Apostolo: I Cor 8, 8-13; 9,1-2

Vangelo: Mt 25, 31-46

sabato 7 febbraio 2009

ANNO PAOLINO



In occasione dell'Anno Paolino, ogni Giovedì alle ore 18.30 presso la Chiesa della Madonna del Rosario, il parroco Papas Jani Pecoraro terrà una conferenza su San Paolo. Il tema degli incontri verterà sull'esegesi della Prima Lettera ai Corinzi.

GIORNATA MONDIALE DEL MALATO


Giorno 12 Febbario in occasione della Giornata Mondiale del Malato, presso la Chiesa della Madonna Odigitria in Piazza alle ore 18.00, verrà celebrato il Sacramento dell'Olio Santo. Tutti ifedeli sono invitati a prendere parte a questa celebrazione e soprattutto al Sacramento.

venerdì 6 febbraio 2009

Domenica 8 Febbraio 2009


XVII Domenica di San Luca: del Figlio Prodigo. Metheortia della Festa dell'Incontro. Memoria di San Teodoro Stratilate, Megalomartire. San Zaccaria Profeta. Tono plagale II (VI)



Antifone: della festa. Alla seconda si risponde con Soson imàas Iiè Theù o en ankàles..



All'Isodo si risponde con Sòson imàs, o anastàs ek nekròn.



TROPARI

1) Anghelikè Dhinàmis (Tono VI)

2) Chère kecharitomèni ( 2 Febbraio)

3) Mègan èvrato ( San Demetrio)

4) O Mìtran parthenikìn ( 2 Febbraio)



Apostolo: I Corinzi 6, 12-20

Vangelo: Luca 15, 11-32



Megalinario: Akatàlipton estin ( 2 Febbraio)



Comunione: Potìrion sotirìu lìpsome.