sabato 30 ottobre 2010

Domenica 31 Ottobre 2010

Avviso: La Divina Liturgia verrà celebrata soltanto alle ore 07.30. Quella delle ore 10.30 sarà celebrata alla Chiesa della Madonna del Rosario e la sera nella stessa Chiesa ci sarà la chiusura del Mese di Ottobre.

DOMENICA XXIII (V di Luca) Santi Stachi ,Apelle, Amplia, Urbano, Aristobulo e Narciso, Apostoli. Sant’Epimaco Martire. TONO VI

Antifone: quotidiane.

TROPARI:

Della Domenica: Anghelikè Dhinàmis epì to mnìma su, ke i filàssondes apenekròtisan; ke ìstato Marìa en to tàfo zitùsa to àchrandòn su sòma. Eskìlefsas ton Adhin mi pirasthìs ip’aftù, ipìndisas ti Parthèno, dhorùmenos tin zoìn. O anastàs ek ton nekròn, Kìrie, dhòxa si.

Le potenze angeliche si appressarono al tuo seplocro, e i custodi divennero morti, mentre Maria stava presso la tomba, cercando il tuo corpo immacolato. Tu hai depredato l’ade, senza esserne toccato; Tu sei andato incontro alla Vergine, donando la vita. O risorto dai morti, Signore, gloria a Te !

Del Santo della Chiesa: di San Demetrio

Kontakion del 21 Novembre: O katharòtatos naòs tu Sotìros, i politìmitos pastàs ke Parthènos, to ieròn thisàvrisma tis dhòxis tu Thèu, sìmeron isàghete en to ìko Kirìu, tin chàrin sinisàgusa tin en Pnèvmati thìo: in animnùsin àngheli Theù; àfti ipàrchi skinì epurànios.

Il purissimo tempio del Salvatore, il talamo preziosissimo e verginale, il tesoro sacro della gloria di Dio, è oggi introdotto nella casa del Signore, portandovi insieme la grazia del Divino Spirito; e gli angeli di Dio a Lei inneggiano: Costei è celeste dimora.

APOSTOLO: Dalla Lettera di San Paolo agli Efesini ( Ef 2, 4-10)

Fratelli, Dio, ricco di misericordia, per il grande amore con il quale ci ha amato, da morti che eravamo per le colpe, ci ha fatto rivivere con Cristo: per grazia siete salvati. Con lui ci ha anche risuscitato e ci ha fatto sedere nei cieli, in Cristo Gesù, per mostrare nei secoli futuri la straordinaria ricchezza della sua grazia mediante la sua bontà verso di noi in Cristo Gesù. Per grazia infatti siete salvati mediante la fede; e ciò non viene da voi, ma è dono di Dio; né viene dalle opere, perché nessuno possa vantarsene. Siamo infatti opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone, che Dio ha preparato perché in esse camminassimo.

VANGELO: dal Vangelo secondo San Luca ( Lc 16, 19-31)

In quel tempo, Gesù disse ai farisei: “C’era un uomo ricco, che vestiva di porpora e di bisso e tutti i giorni banchettava lautamente. Un mendicante, di nome Lazzaro, giaceva alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi di quello che cadeva dalla mensa del ricco. Perfino i cani venivano a leccare le sue piaghe. Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli nel seno di Abramo. Morì anche il ricco e fu sepolto. Stando nell’inferno tra i tormenti, levò gli occhi e vide di lontano Abramo e Lazzaro accanto a lui. Allora gridando disse: Padre Abramo, abbi pietà di me e manda Lazzaro a intingere nell’acqua la punta del dito e bagnarmi la lingua, perché questa fiamma mi tortura. Ma Abramo rispose: Figlio, ricordati che hai ricevuto i tuoi beni durante la vita e Lazzaro parimenti i suoi mali; ora invece lui è consolato e tu sei in mezzo ai tormenti. Per di più, tra noi e voi è stabilito un grande abisso: coloro che di qui vogliono passare da voi non possono, né di costì si può attraversare fino a noi. E quegli replicò: Allora, padre, ti prego di mandarlo a casa di mio padre, perché ho cinque fratelli. Li ammonisca, perché non vengano anch’essi in questo luogo di tormento. Ma Abramo rispose: Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro. E lui: No, padre Abramo, ma se qualcuno dai morti andrà da loro, si ravvederanno. Abramo rispose: Se non ascoltano Mosè e i Profeti, neanche se uno risuscitasse dai morti sarebbero persuasi”.

Megalinarion: Axion Estin

Kinonikon: Enite ton Kirion ek ton uranòn, enìte afton en tis ipsistis. Alliluia. Lodate il Signore dai cieli, lodatelo nell’alto dei cieli. Alliluia.

Veglia di Preghiera

 

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La nostra Cattedrale, segno concreto dell’Unità della nostra Chiesa Diocesana ha organizzato insieme a tutti i Gruppi Ecclesiali presenti nel territorio di Piana una Veglia di preghiera per la serata di Domenica 31 Ottobre. Questa veglia vuole essere una risposta cristiana alla festa pagana di Halloween che si vuole imporre sulle nostre tradizioni di fede.

Tutti son invitati a partecipare a questo incontro di fede.

Ci ritroveremo Domenica 31 Ottobre alle ore 22.00 alla Cattedrale di San Demetrio.

La Cattedrale ed i Gruppi Ecclesiali di Piana

Orari delle Celebrazioni al Cimitero

 

 

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Lunedì 1 Novembre 2010

ore 15.00 Celebrazione del Vespro

Martedì 2 Novembre 2010

ore 07.30 Divina Liturgia

ore 09.30 Santa Messa in Rito Romano

ore 11.00 Divina Liturgia

venerdì 22 ottobre 2010

Tropario di San Demetrio il Mirovlita

 

Απολυτίκιοv Ήχος γ’

Μέγαν εύρατο εv τοίς κιvδύvοις, σέ υπέρμαχοv η οικουμένη, Αθλοφόρε τά έθνη τροπούμενον. Ως ούν Λυαίου καθείλες τήν έπαρσιν, εν τώ σταδίω θαρρύvας τόν Νέστορα, ούτως Άγιε, Μεγαλομάρτυς Δημήτριε, Χριστόν τόν Θεόν ικέτευε, δωρήσασθαι ημίν τό μέγα έλεος.

Apolytíkion del santo. Tono 3.

Il mondo ha trovato in te nei pericoli,* o vittorioso,* un grande difensore che mette in rotta le genti. * Come dun que hai abbattuto la boria di Lieo, * inco­raggiando Ne store nello stadio, * cosí, o santo Megalomartire Demetrio, * supplica Cristo * perché ci doni la grande misericordia˚.

Triduo in preparazione alla festa di San Demetrio Megalomartire.

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ORARI DELLE CELEBRAZIONI

Sabato 23 Ottobre 2010

ore 18.30 Vespro della Domenica con momento spirituale

Domenica 24 Ottobre 2010

ore 07.30 e 10.30: Divina Liturgia Domenicale

ore 18.30 Ufficio della Paraklisis a San Demetrio

 

Lunedì 25 Ottobre 2010

ore 08.30 Divina Liturgia

ore 18.30 Solenne Ufficio del Vespro della Solennità di San Demetrio Megalomartire con Artoklasia

IL TRIDUO IN ONORE DI SAN DEMETRIO SARA’ PREDICATO DAL REV.SSMO PADRE MICHELE GIUFFRIDA, CAPPELLANO DELL’OSPEDALE CERVELLO DI PALERMO.