mercoledì 31 agosto 2016


1˚ SETTEMBRE 
Inizio dell’Indizione, cioè del nuovo anno, e memoria del nostro santo padre Simeone stilita (459); inoltre, celebrazione della Santissima Madre-di-Dio del monastero dei Miaseni, del santo martire Aeitala (355), delle sante 40 donne (312) e di Ammone diacono, loro maestro; memoria dei santi martiri Callista, Evodio e Ermogene, fratelli (303-304); memoria di Gesú figlio di Nave e commemorazione del grande incendio (461).
VESPRO
Si salmeggia la prima stasi di Beato l’uomo (ss. 1-3). Al Signore, ho gridato, 10 stichi con 3 stichirà dell’In¬di¬zione, 3 prosómia del santo, e, ancora per il santo, 4 idiómela.
Dell’Indizione. Tono 1. Esultanza delle schiere celesti.
Appresa la preghiera dal divino insegnamento * a noi impartito da Cristo stesso, * gridiamo ogni giorno al Creatore: * Padre nostro, che dimori nei cieli, * donaci il pane quotidiano, * senza far conto delle nostre colpe˚.
Come un tempo furono giustamente * disseminati nel deserto * i cadaveri degli ebrei * che si erano ribellati a te, Sovrano dell’universo˚, * cosí anche ora disperdi presso l’ade, o Cristo,le ossa degli agareni empi e infedeli, * come dice il salmo˚.
Tu che un tempo sul monte Sinai * hai scritto le tavole della Legge˚, * tu stesso, nella carne, * hai ricevuto a Nazaret * un libro profetico da leggere, * o Cristo Dio, * e apertolo insegnavi ai popoli * che in te si era compiuta la Scrittura˚.
Stichirá prosómia, del santo.
Tono pl. 1. Padre santo. Aftómelon.
Padre santo, * hai trovato una bella scala * con la quale sei salito nelle altezze, * come la trovò Elia nel carro di fuoco˚: * ma egli non lasciò ad altri quella via di ascesa, * mentre tu, dopo la morte, * hai ancora la tua colonna. * Uomo celeste, * angelo terrestre, * astro insonne della terra, * Simeone santo, * intercedi per la salvezza delle anime nostre.
Padre santo, * se la colonna potesse parlare, * non cesserebbe di proclamare le tue pene, * le tue fatiche, i tuoi gemiti; * sí, essa che ti sosteneva, veniva in realtà sostenuta, * come albero impinguato dalle tue lacrime; * sbigottirono gli angeli, * stupirono gli uomini, * ebbero timore i demoni * per la tua pazienza. * Simeone santo, * intercedi per la salvezza del¬le anime nostre.
Padre santo, * imitando il tuo Sovrano * per la potenza del divino Spirito, * sei salito sulla colonna come sulla croce: * egli ha cancellato l’attestazione scritta * delle colpe di tutti˚, * tu invece hai messo fine all’insorgere delle passioni; * egli come pecora˚, * e tu come vittima; * egli sulla croce, * e tu sulla colonna.Simeone santo,intercedi per la salvezza delle anime nostre.
Ancora 4 stichirà del santo, idiómela. Tono 2.
Da radice buona * è nato un buon frutto, * Simeone, sin dall’infanzia santo, * nutrito piú di grazia che di latte; * sollevato il corpo sulla pietra˚, * ed elevata la mente sino a Dio, * si costruí con le virtú un’eterea dimora, * e vo¬lan¬do nelle altezze insieme alle divine schiere, * divenne tabernacolo del Cristo Dio, * Salvatore delle anime nostre.
Rimane nei secoli la tua memoria, * santo padre Simeone, * e la mitezza del tuo cuore,o servo beato, * poiché anche se tra di noi te ne sei andato, * o buon pastore, * non ti sei separato da noi con lo spirito, tenendoti davanti a Dio con amore * e unendoti ai cori degli angeli nei cieli:insieme a loro supplica * per la salvezza delle anime nostre.
Stesso tono. Di Cipriano.
L’urna delle tue reliquie, * padre degno di ogni lode, * fa scaturire guarigioni; * e la tua santa anima, unita agli angeli, * giustamente esulta. * Poiché dunque hai famigliarità col Signo¬re, * o santo, * e con gli incorporei fai co¬ro nei cieli, * supplicalo per la salvezza delle anime nostre.
Stesso tono. Di Germano.
Hai amato, o teòforo, la celeste filosofia, * sei uscito dal mondo * per vivere al di sopra delle realtà visibili, * e sei divenuto divino specchio di Dio senza macchia; * sempre unito alla luce, * aggiungevi luce a luce, * e piú luminosa avesti in sorte la beata fine:intercedi per le anime nostre, sapiente Simeone.
Gloria. Del santo. Tono pl. 2. Di Germano.
La divina grazia aleggia sull’urna delle tue reliquie Simeone consacrato:per questo all’odore del profumo dei tuoi prodigi noi correremo,per attingere la guarigione dei nostri mali. * Padre santo, * supplica dunque il Cristo Dioper le anime nostre.
Ora e sempre. Dell’Indizione. Stesso tono. Di Byzantios. 
Tu, congiunto al santo Spirito, * Verbo senza principio e Figlio, * con lui creatore e artefice di tutte le cose visibili e invisibili,benedici la corona dell’anno˚,custodendo nella pace i popoli di retta fede, * per intercessione della Madre-di-Dio * e di tutti i tuoi santi.
Ingresso, Luce gioiosa, il prokímenon del giorno e le letture.
Lettura della profezia di Isaia (61,1-10).
Lo Spirito del Signore è su di me, poiché egli mi ha unto; mi ha inviato a evangelizzare i poveri, a sanare i contriti di cuore, ad annunciare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista, a proclamare l’anno accetto del Signore, e il giorno della retribuzione per il nostro Dio; a consolare tutti quelli che sono in lutto, a dare a quelli che fanno lutto su Sion gioia invece di cenere, unzione di allegrezza per quelli che fanno lutto, abito di gloria invece di spirito abbattuto; e si chiameranno generazione di giustizia, piantagione del Signore a sua gloria. Ed edificheranno i deserti antichi, rialzeranno luoghi prima desolati e rinnoveranno città deserte, desolate da generazioni e generazioni. E verranno stranieri a pascolare le tue pecore, estranei saranno tuoi aratori e vignaioli. Voi sarete chiamati sacerdoti del Signore, ministri del vostro Dio. Vi si dirà: Mangerete il vigore delle genti, e sarete ammirati per la loro ricchezza. In cambio della vostra duplice vergogna e della confusione, tripudierà la loro parte. Perciò erediteranno una seconda volta la loro terra, e letizia eterna sarà sul loro capo. Perché io sono il Signore che ama la giustizia e odia le inique rapine: darò ai giusti il compenso della loro fatica, e stabilirò con loro un patto eterno. Sarà nota tra le genti la loro discendenza, e la loro prole in mezzo ai popoli: chi li vedrà riconoscerà che essi sono la discendenza benedetta da Dio nei secoli, e essi si allieteranno gioiosi nel Signore.
Lettura del libro del Levitico (dal cap. 26).
Il Signore parlò ai figli d’Israele, dicendo: Se camminerete secondo i miei precetti e osserverete i miei comandamenti e li metterete in pratica, io darò la pioggia a suo tempo e la terra darà i suoi prodotti e gli alberi dei campi daranno i loro frutti. Il tempo della trebbiatura si congiungerà per voi a quello della vendemmia, e quello della vendemmia a quello della semina. Mangerete a sazietà il vostro pane, abiterete con sicurezza nella vostra terra e non ci sarà chi vi spaventi. Distruggerò le belve dalla vostra terra e la guerra non attraverserà la vostra terra; i vostri nemici cadranno davanti a voi e cinque di voi ne inseguiranno cento, e cento di voi ne inseguiranno decine di migliaia. Io volgerò lo sguardo su di voi e vi benedirò, vi farò crescere e vi mol¬tiplicherò e stabilirò con voi il mio patto. Mangerete i pro¬dotti vecchi e quelli piú vecchi ancora e porterete via quel¬li vecchi per far posto ai nuovi. La mia anima non vi a¬vrà in orrore, camminerò tra voi e sarò il vostro Dio e voi sarete il mio popolo.
Ma se non mi ascolterete e non metterete in pratica questi miei precetti e vi ribellerete ad essi e la vostra anima prenderà in orrore i miei giudizi, cosí da non mettere in pratica tutti i miei comandamenti, io a mia volta farò con voi cosí: farò venire su di voi la penuria, seminerete invano i vostri semi, e i vostri avversari mangeranno le vostre fatiche. Porrò il mio volto contro di voi e cadrete davanti ai vostri nemici, vi inseguiranno e fuggirete senza che nessuno vi insegua. Spezzerò l’alterigia della vostra superbia; renderò per voi il cielo come ferro, e la terra come bronzo.
Vana sarà la vostra forza, e la vostra terra non darà il suo seme e gli alberi del campo non daranno il loro frutto. Manderò contro di voi le belve selvagge della terra che distruggeranno il vostro bestiame, e passerà la spada e vi ridurrà in pochi. La vostra terra sarà deserta e le vostre abitazioni saranno deserte: se avrete camminato opponendovi a me, anch’io procederò contro di voi con animo ostile, dice il Signore Dio, il santo d’Israele. 
Lettura del libro della Sapienza di Salomone (4,7-15).
Il giusto, quand’anche giunga a morire, sarà nel riposo: poiché vecchiaia venerabile non è quella di un lungo tempo di vita, né si misura col numero degli anni. Ma la pru¬denza equivale per gli uomini alla canizie, e età avanzata è una vita senza macchia. Divenuto gradito a Dio, è stato da lui amato, e poiché viveva tra peccatori, è stato trasferito. È stato rapito perché la malizia non alterasse la sua intelli¬genza e l’inganno non sviasse la sua anima. Poiché il cattivo fascino del male oscura il bene, e l’agitarsi della concupiscenza guasta la mente innocente. Reso in breve perfetto, ha portato a termine un lungo corso: la sua anima era infatti gradita al Signore, per questo si è affrettato a toglierlo di mezzo alla malvagità. I popoli hanno visto ma non hanno compreso, né hanno posto mente a que¬sto fatto: che grazia e misericordia sono con i suoi santi, ed egli visita i suoi eletti.
Allo stico, stichirá idiómela dell’Indizione.
Tono 1. Di Giovanni monaco.
È giunto l’inizio dell’anno,e ci invita ad onorare coloro che lo illustrano,i fratelli lottatori Callista, Evodio ed Ermogene; Simeone pari agli angeli; Gesú figlio di Nave; i sette fanciulli di Efeso; * il coro quaranta volte risplendente delle sante donne:unendoci alla loro memoria, * o amici di questa festa, * gridiamo con fervore: * Signore, benedici le opere delle tue mani, * e concedici di passare utilmente il ciclo dell’anno.
Stico: A te si addice l’inno, o Dio, in Sion, e a te si renderà il voto in Gerusalemme.
Cristo Dio nostro,che hai creato l’universo con sapienza˚, * e dal nulla lo hai tratto all’essere˚,benedici la corona del¬l’anno˚, * e custodisci libera da assedio la nostra città;rallegra con la tua potenza * i nostri re fedeli˚, * concedendo loro vittoria contro gli avversari, * donando al mondo la grande misericordia˚, * per la mediazione della Madre-di-Dio.
Stico: Ci sazieremo dei beni della tua casa: santo è il tuo tem¬pio, mirabile nella giustizia.
Tono 2. Di Cipriano.
Mirabile sei, o Dio, * mirabili le tue opere, * e imperscrutabili le tue vie: * sei sapienza di Dio˚, * ipòstasi perfetta e potenza,sinergía coeterna, con lui senza principio; * tu dunque, con onnipotente potestà * sei venuto nel mondo, * ineffabilmente nato da Madre ignara d’uomo, * senza mutamento nella Divinità, * per cercare la creatura che avevi fatta bella, * disponendo termini e tempi a nostra salvezza˚, * o immutabile; * per questo a te acclamiamo: * Signore buono, gloria a te.
Stico: Benedici la corona dell’anno della tua beni¬gnità, Signore.
Stesso tono. Di Giovanni monaco.
Tu che hai creato l’universo con sapienza˚,Verbo del Padre che sei prima dei secoli,e formato tutta la creazione con la tua parola onnipotente˚,benedici la corona dell’anno della tua benignità˚,e, con la mediazione della Madre-di-Dio,distruggi le eresie,nella tua bontà e nel tuo amore per gli uomini.
Gloria. Del santo. Tono pl. 1.
Padre santo, * hai trovato una bella scala * con la quale sei salito nelle altezze, * come la trovò Elia nel carro di fuoco˚: * ma egli non lasciò ad altri quella via di ascesa, * mentre tu, do¬po la morte, * hai ancora la tua colonna. * Uomo celeste, * angelo terrestre, * astro insonne della terra, * Simeone santo, * intercedi per la salvezza delle anime nostre.
Ora e sempre. Dell’Indizione. 
Stesso tono. Di Giovanni monaco.
Tu, o Re, * tu che sei e rimani * per i secoli senza fine, * ricevi la preghiera dei peccatori che chiedono salvezza, * e concedi, o amico degli uomini, * fertilità alla tua terra, * donando climi temperati; * combatti insieme al nostro fede¬lissimo re * contro i barbari atei, * come facesti un tempo con Davide: * poiché sono venuti nelle tue dimore * e hanno con¬taminato il luogo santissimo, o Salvatore˚; * ma tu dona vittoria, o Cristo Dio, * per l’intercessione della Madre-di-Dio: * perché tu sei vittoria e vanto degli ortodossi.
Apolytíkion dell’Indizione. Tono 2.
Artefice di tutto il creato, * che hai posto in tuo potere tempi e momenti˚, * benedici la corona dell’anno * della tua benignità, Signore˚, * custodendo nella pace i tuoi re e la tua città, * per intercessione della Madre-di-Dio: * e salvaci. 
Gloria. Del santo. Tono 1.
Sei divenuto colonna di pazienza, * emulando i progenitori, o santo: * Giobbe nei patimenti, * Giuseppe nelle tentazioni, * e il modo di vita degli incorporei, * pur essendo in un corpo.Simeone, santo padre nostro, * intercedi presso il Cristo Dio * per la salvezza delle anime nostre.
Ora e sempre. Della Madre-di-Dio. Tono grave.
Gioisci, piena di grazia˚, * Vergine Madre-di-Dio, porto e protezione del genere umano: * da te infatti si è incarnato il Redentore del mondo, * e tu sola sei madre e vergine, * sempre benedetta e glorificata: * intercedi presso il Cristo Dio * perché doni pace a tutta la terra.

lunedì 15 agosto 2016


IN QUESTO GIORNO SOLENNE 
CHE 

LA CHIESA fa memoria 

dell’augusto transito della gloriosissima Sovrana nostra, 

la Madre-di-Dio e sempre Vergine Maria. 

Assicuro la mia semplice preghiera per voi tutti 

alla MADRE DI DIO 

che Vive per sempre nei cuori degli amici del Figlio Gesù Cristo

Oggi più che mai abbiamo bisogno dell'Intercessione della 

Madre di Dio poniamo davanti alla Tomba della Santissima 

Madre di Dio le nostre paure,incertezze,attese,necessità 

della fragile e debole umanità.

BUONA FESTA A VOI TUTTI 

P.Nino

domenica 14 agosto 2016

AVVISO

DOMENICA 14 AGOSTO 2016
ALLE ORE 18,30 
VESPRO IN ONORE 
DELLA 
DORMIZIONE  DELLA MADRE DI DIO 

NELLA CHIESA M.SS.ODIGITRIA IN P.ZZA V.EMMANUELE

ALLE ORE 21,30 

AKATHISTOS DELLA DORMIZIONE 

DELLA MADRE DI DIO 

NELLA CHIESA M.SS.ODIGITRIA TE MALI.


sabato 6 agosto 2016


A nome del Vescovo Mons.Giorgio Demetrio Gallaro, 


Si comunica che oggi 06.08.2016 
Mons. Ercole Lupinacci vescovo emerito 
dell'Eparchia di Piana degli Albanesi,
 nel giorno del suo XXXV anniversario di Consacrazione Episcopale, 
si è addormentato nel riposo eterno del Signore.

I funerali saranno celebrati nella Cattedrale di Lungro.

Accompagniamo l'anima del nostro Fratello con la preghiera e con il ricordo nelle Celebrazioni Liturgiche di domani.


Eterna sia la sua memoria!

OGGI 6 AGOSTO 2016 SI E' ADDORMENTATO NEL SIGNORE


IL NOSTRO VESCOVO EMERITO 

MONS.ERCOLE LUPINACCI


 LO RICORDIAMO SEMPRE CON STIMA E AFFETTO.

Il SIGNORE DONI IL PREMIO ETERNO AL SERVO FEDELE E OPEROSO .



                                       PREGHIERA PER UN VESCOVO  DEFUNTO



Të haristisiëm, o i Madh’in’Zot , pse t’atë isht të rruarit pa vdekjie, për lëvdia jote isht e pandëlguashme e dashuria jote për njeriun e parrëfieshme e rregjëria jote ngë i shkon njeriu e Ti ngë i merr anën njeriu ! Ti urdhurove se kur të mbaronën kjëroin e gjellës, gjithë njerëzit të vdesiën.
Andai Të parkalesiëm , o i Madh’in’Zot , se ki shërbëtor jiti e vëlla jini Mons. Ercole i çili na kle shok te priftëria e pati besën tek Ti dhe e rrëfiejti gjithëmonë e drejtë dhe e pakjërtuame e u kjëllua gjumi me shpresën e të ngjallurit e jetës s’pasosme, të prëhet në gji t’Abramit , Isakut dhe Jakobit.
E si në dhe , te Klisha jote e vure Prift te shërbesa e shejte , kështù le të marrënjë piesë te Theroria jote e kjiellit. Mbi njerëzit Ti e stolise me një stoli shpirtullore , mbi ëngjëjitë e lëvdis s’ate Ti përite mirë i padhënuam. Ti i dhe lëvdi gjellës s’tij mbi dhe, ti nani bëj sa ai te hinjë e t’ujet në mes të Shejtravet t’atë tue e nëmëruar shpirtin e’tij me gjithë ata çë moti tij pëlkjieshmë.
Se Ti je ngjallia , gjella e prëhia e të ndëjemitë shërbëtorë jiti e vëlla jini Mons.ERCOLE, o Krisht Perëndia jinë e na të japiëm lëvdi tij, bashkë me Atin t’ënt të pazënëfill e bashkë me gjithë shejtin e të mirë e gjellëdhënës Shpirt t’ënt , nani e per gjithëmone e për jetë te jetëvet.
Pop. Amin.


Ti ringraziamo,o Signore Dio nostro, perchè a te appartiene l’immortalità,la tua gloria è incomprensibile e il tuo amore per gli uomini è indescrivibile,il tuo regno è al di sopra di tutti.
Tu stabilisti che quanto il ciclo della vita è concluso ogni uomo muoia.
Ecco ti preghiamo, o Signore Dio nostro, che se questo nostro fratello nel sacerdozio Mons.ERCOLE ,ha avuto fede in te e l’ha testimoniata sempre integra e irreprensibile, adesso si è addormentato nella speranza della risurrezione nella vita eterna, concedi il riposo eterno nel seno di Abramo, Isacco e Giacobbe.
E come in terra, nella tua Chiesa l’hai costituito sacerdote per le cose sante,concedi che prenda parte alla tua mensa eterna. Fra gli uomini lo hai posto con una stola spirituale, adesso annoveralo fra gli angeli e nella tua gloria purificato.
Poiché tu sei la risurrezione, la vita e il riposo del tuo servo Mons.ERCOLE , che si è addormentato ,o Cristo Dio nostro, a te rendiamo gloria, insieme al Padre tuo senza principio e al santissimo buono e vivificante tuo Spirito,ora e sempre e nei secoli dei secoli.
Pop.Amin















venerdì 5 agosto 2016

                                                             AVVISO



 Come sapete, il 4 settembre p.v. il Santo Padre Francesco proclamerà Santa Madre Teresa di Calcutta.
La nostra Eparchia, visto il legame che ci unisce alla Santa Albanese, intende partecipare organizzando un pellegrinaggio a Roma in modo da poter permettere ai nostri fedeli di vivere da vicino questo importante momento.
Si pone, dunque, alla vostra attenzione (in allegato) il programma del pellegrinaggio da far conoscere e divulgare nelle parrocchie ai fedeli della nostra Eparchia.
Se qualcuno fosse interessato o per maggiori informazioni può contattare direttamente l'agenzia al numero tel. 091 487288
oppure rivolgersi al numero della segreteria 3314691420.

Segreteria del Vescovo di Piana Cordiali saluti in Cristo.

ALLEGATO
Piazza Indipendenza, 41 – Palermo – tel. 091 487288 – info@viaggiamoinsieme.com
Gruppo PIANA DEGLI ALBANESI
Canonizzazione di MADRE TERESA DI CALCUTTA
COMBINAZIONE NAVE A/R DAL 2 AL 6/9
02/09/2016 – Venerdì PALERMO
Alle ore 18,30 appuntamento dei partecipanti al porto di Palermo sottobordo nave TIRRENIA. Incontro con il ns. assistente. Disbrigo delle formalità d'imbarco e sistemazione nelle cabine riservate di 1^ classe. Partenza per Napoli alle ore 20,15. Pernottamento a bordo.
03/09/2016 - Sabato – NAPOLI / ROMA
Arrivo al porto di Napoli alle ore 06,30 circa. Sistemazione in pullman e partenza per Roma . Visita San Giovanni in Laterano, della Basilica e della Scala Santa. Formula d'ingresso alla Porta Santa del Giubileo della Misericordia. Pranzo in ristorante . Nel pomeriggio, visita della Basilica di San Pietro in Vaticano . Trasferimento in hotel. Sistemazione nelle camere riservate. Cena. Pernottamento.
04/09/2016 – Domenica VATICANO (Canonizzazione MADRE TERESA )
Prima colazione in hotel. Sistemazione in pullman e trasferimento in Piazza San Pietro per assistere alla canonizzazione di MADRE TERESA DI CALCUTTA . Pranzo libero. Rientro in hotel. Cena in hotel . Serata a disposizione. Pernottamento.
05/09/2016 - Martedì – ROMA / NAPOLI/ PALERMO
Prima colazione in hotel. Sistemazione in pullman e partenza per Tivoli. Visita del parco e della Villa d’Este con le Fontane . Pranzo in ristorante. Trasferimento a Napoli e imbarco sulla nave per Palermo . Pernottamento
06/09/2016 - Mercoledì – PALERMO
Arrivo a Palermo alle ore 06,30 e sbarco. Fine dei nostri servizi
Quota di partecipazione P.P. in camera doppia € 386,00
(base 30 paganti)
Suppl. singola in hotel € 70
3° letto adulto riduzione -€ 20
3° letto bambino 4-12 anni n.c. -€ 50
Supplemento in nave: doppia uso singola o quadrupla uso tripla € 75 a cabina a/r
Supplemento sistemazione in cabina esterna € 15 per persona a/r
La quota comprende:
-viaggio in nave Palermo/Napoli/Palermo in cabine doppie interne e quadruple interne di 1^ classe
-trasferimenti, visite ed escursioni in programma con pullman G.T. da Napoli a Napoli
- sistemazione in hotel 4 **** zona via Aurelia a pochi minuti dal Vaticano, in camere doppie con servizi privati;
-trattamento di pensione completa con pasti come da programma e menù unici per tutti;
-bevande incluse ai pasti: ¼ di vino e ½ minerale per persona;
-IVA, tasse e percentuali di servizio;
-assicurazione medico no-stop + bagaglio.
La quota non comprende:
Eventuali tasse comunali di soggiorno obbligatorie da versare in hotel.
Pasti sulla nave, mance, ingressi, facchinaggi, extra in genere e tutto quanto non espressamente indicato nella voce: “Le quote comprendono”.