sabato 30 marzo 2013


OGGI 30 MARZO 2013  ALLE  ORE 24,00 

NELLA CATTEDRALE DI S.DEMETRIO M.


 ALLA PRESENZA DI S. ECC.ZA REV.MA 

MONS. SOTIR  FERRARA

SI CELEBRA  

IL   RITO DELLA RISURREZIONE





Oggi si festeggia la vivificante risurrezione del Signore, Dio e Salvatore nostro Gesú Cristo.

Circa all’ora dell’órthros, suonano tutte le campane e vengono distribuiti a tutti i ceri.
Il Vescovo che presiede,, esce dalla porta bella tenendo in mano un cero, acceso alla lampada perenne della santa mensa, e invita il popolo ad accendere ciascuno il proprio cero, cantando:

Tono pl. 1.
Venite, prendete la luce dalla luce che non tramonta, e glorificate il Cristo risorto dai morti!
Poi il sacerdote prende il santo vangelo e il diacono l’incensiere, e tutti, con le lampade accese, si portano nel nartece cantando:
Tono pl. 2.

Cantano in cielo gli angeli * la tua risurrezione, * o Cristo Salvatore: * rendi degni anche noi sulla terra * di glorificarti con cuore puro.
Il canto viene ripreso dai cori finché non si è giunti davanti al portone esterno
 Quindi il diacono dice ad alta voce:
Perché siamo fatti degni di ascoltare il santo vangelo,  supplichiamo il Signore, Dio nostro.
Coro: Signore, pietà. 3 volte.
Diacono: Sapienza! In piedi ascoltiamo il santo vangelo.
Vesc.: Pace a tutti.
Coro: E al tuo spirito.
Vesc.: Lettura del santo vangelo secondo Matteo.
Coro: Gloria a te, Signore, gloria a te.
Diacono: Stiamo attenti.
Il Vescovo legge la seguente pericope evangelica: Lettura del santo vangelo secondo Matteo (Mt 28,1-10). Passato il sabato, all’alba del primo giorno della settimana, Maria di Magdala e l’altra Maria andarono a visitare il sepolcro. Ed ecco che ci fu un gran terremoto: un angelo del Signore, sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pietra e si pose a sedere su di essa. Il suo aspetto era come la folgore e il suo vestito bianco come la neve. Per lo spavento che ebbero di lui le guardie rimasero come morte. Ma l’angelo disse alle donne: Non abbiate paura, voi. So che cercate Gesú, il crocifisso. Non è qui. È risorto, come aveva detto: venite a vedere il luogo dove era deposto. Presto, andate a dire ai suoi discepoli: È risuscitato dai morti, e ora vi precede in Galilea; là lo vedrete. Ecco, io ve l’ho detto. Abbandonato in fretta il sepolcro, con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l’annunzio ai suoi discepoli. Ed ecco Gesú venne loro incontro dicendo: Gioite! Ed esse, avvicinatesi, gli presero i piedi e lo adorarono. Allora Gesú disse loro: Non temete; andate ad annunziare ai miei fratelli che vadano in Galilea e là mi vedranno.
Coro: Gloria a te, Signore, gloria a te.
A questo punto il Vesc. prende l’incensiere e incensa tre volte il santo vangelo, dicendo ad alta voce:
Gloria alla santa, consustanziale, vivificante e indivisibile Triade in ogni tempo, ora e sempre e nei secoli dei secoli.
Mentre tutti rispondono Amen, il sacerdote intona a gran voce il seguente tropario:
Cristo è risorto dai morti, * con la morte ha calpestato la morte, * ed ai morti nei sepolcri * ha elargito la vita˚. 
Il tropario viene cantato 3 volte dal sacerdote e dai cori, senza stico, poi il sacerdote dice gli stichi seguenti, e a ciascun stico i cori cantano lo stesso tropario:
Stico 1.: Sorga Dio e siano dispersi i suoi nemici, e fuggano quelli che lo odiano dal suo volto. 
Stico 2.: Come svanisce il fumo, svaniscano; come si scioglie la cera al fuoco. 
Stico 3.: Cosí scompariranno i peccatori dal volto di Dio, e i giusti si rallegrino. 
Stico 4.: Questo è il giorno che ha fatto il Signore, esultiamo e rallegriamoci in esso. 
Vesc.: Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito.
Coro: Cristo è risorto...
Vesc. Ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Coro: Cristo è risorto...Cristo è risorto dai morti, * con la morte ha calpestato la morte,
Poi il diacono dice la grande colletta, mentre i cori si alternano, rispondendo ad ogni invocazione: Signore, pietà:
In pace preghiamo il Signore.
Per la pace dall’alto e la salvezza delle anime nostre, preghiamo il Signore.
Per la pace del mondo intero, per la saldezza delle sante Chiese di Dio e l’unione di tutti, preghiamo il Signore.
Per questa santa casa e per quelli che vi entrano con fede, pietà e timore di Dio, preghiamo il Signore.
Per il nostro vescovo Sotir amato da Dio, per il venerabile presbiterio, per la diaconia in Cristo, per tutto il clero e il popolo, preghiamo il Signore.
Per i nostri governanti, e per tutte le autorità, preghiamo il Signore.
Per questo paese e per i fedeli che vi abitano, preghiamo il Signore.
Per la mitezza del clima, per l’abbondanza dei frutti della terra, perché ci siano dati tempi di pace, preghiamo il Signore.
Per i naviganti, per quelli che sono in viaggio, per i malati, i sofferenti, i prigionieri e la loro salvezza, preghiamo il Signore.
Perché siamo liberati da ogni tribolazione, ira, pericolo e angustia, preghiamo il Signore.
Soccorrici, salvaci, abbi pietà di noi e custodiscici, o Dio, con la tua grazia.
Facendo memoria della tutta santa, immacolata, piú che benedetta, gloriosa Sovrana nostra, la Madre-di-Dio e sempre Vergine Maria, insieme a tutti i santi, affidiamo noi stessi, gli uni gli altri, e tutta la nostra vita a Cristo Dio.
Coro: A te, Signore.
Ekfónisis delVescovo: Poiché a te si addice ogni gloria, onore e adorazione˚: al Padre, al Figlio e al santo Spirito, ora e sempre e nei secoli dei secoli. 
Coro: Amen.
E subito va alle porte chiuse della chiesa, bussa con la croce che tiene in mano, dicendo gli stichi seguenti:
Vescovo :Alzate, principi, le vostre porte; fatevi alzare, porte  eterne, ed entrerà il Re della gloria. 
Dall’interno l’incaricato dell’accensione dei lumi risponde: Chi è questo Re della gloria? 
E il Vesc. :: Il Signore forte e potente, il Signore potente in guerra. Alzate, príncipi, le vostre porte, fatevi alzare, porte eterne, ed entrerà il Re della gloria. 
E di nuovo dall’interno: Chi è questo Re della gloria?
E chi presiede: Il Signore forte e potente, il Signore potente in guerra. Alzate, principi, le vostre porte, fatevi alzare, porte eterne, ed entrerà il Re della gloria.
Dall’interno: Chi è questo Re della gloria?
Chi presiede: Il Signore delle schiere, è lui questo Re della gloria. 
Le porte vengono aperte ed entrano i sacerdoti, i diaconi e tutto il popolo.cantando Cristo è Risorto e continuo l'Orthoros

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